Come accordare una chitarra? Questa è una delle prime domande che ogni aspirante chitarrista si pone. Che tu sia un principiante entusiasta o un musicista esperto, l’accordatura è la base su cui si costruisce ogni melodia, ogni armonia. Immagina i riff leggendari di Jimi Hendrix, le note blues vibranti di B.B. King, o le intricate improvvisazioni di Pat Metheny: tutti questi suoni iconici sono stati prodotti su chitarre perfettamente accordate. La problematica di uno strumento scordato è lampante: dissonanze, stonature e una sensazione generale di “non andare” che può rovinare qualsiasi performance o sessione di studio. Per questo motivo, imparare a come accordare una chitarra non è solo un consiglio, ma una necessità assoluta per chiunque voglia esprimere la propria musica.
Questo tutorial completo è stato pensato per guidarti passo dopo passo attraverso le migliori tecniche di accordatura, assicurandoti di ottenere un suono impeccabile e ottimizzando la tua ricerca sui motori di ricerca.
Perché un’Accordatura Perfetta è Cruciale per Ogni Chitarrista?
Una chitarra accordata correttamente non è solo una questione di bel suono; è fondamentale per lo sviluppo del tuo orecchio musicale. Essere in grado di riconoscere le note e le armonie quando sono “giuste” è un passo cruciale per la tua evoluzione come musicista. Inoltre, suonare con uno strumento scordato può essere estremamente frustrante e demotivante, specialmente per chi è alle prime armi. Una chitarra ben accordata ti incoraggia a praticare di più e a esplorare nuove possibilità sonore.
Conoscere le Corde: La Base dell’Accordatura
Prima di addentrarci nei metodi pratici su come accordare una chitarra, è essenziale familiarizzare con le sei corde e le loro note standard in accordatura E standard (Mi standard), dalla più spessa (la più bassa) alla più sottile (la più alta):
- E (Mi basso): la sesta corda. È la corda più grave.
- A (La): la quinta corda.
- D (Re): la quarta corda.
- G (Sol): la terza corda.
- B (Si): la seconda corda.
- e (Mi alto): la prima corda. È la corda più acuta.
Memorizzare questa sequenza ti darà un vantaggio significativo nel processo di accordatura.

Metodi Essenziali per accordare la tua Chitarra
Esistono diversi approcci per accordare una chitarra, ognuno con i propri punti di forza. Scegli quello che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo livello di esperienza.
1. L’Accordatore Elettronico: Precisione e Facilità
Questo è il metodo più popolare e raccomandato, in particolare per i principianti. Gli accordatori elettronici rilevano la frequenza di vibrazione di ciascuna corda e ti mostrano visivamente se la nota è troppo alta (diesis, indicato con #), troppo bassa (bemolle, indicato con b) o perfettamente in intonazione. Ne esistono diverse varianti:
- Accordatori a clip (Headstock Tuner): Si agganciano direttamente alla paletta della chitarra. Rilevano le vibrazioni dello strumento, rendendoli molto precisi anche in ambienti rumorosi. Sono compatti e facili da usare.
(Acquista l’accordatore a clip su Amazon) - Accordatori a pedale (Pedal Tuner): Amati dai chitarristi elettrici, si integrano nella catena degli effetti, collegandosi tra la chitarra e l’amplificatore. Offrono grande precisione e sono spesso dotati di display luminosi.
(Acquista l’accordatore a pedale su Amazon) - App per smartphone (Tuner Apps): Numerose app gratuite e a pagamento trasformano il tuo telefono in un accordatore. Utilizzano il microfono del dispositivo per rilevare il suono. Comode per l’uso occasionale, ma la precisione può variare a seconda del microfono e dell’ambiente.
Guida all’Uso dell’Accordatore Elettronico:
- Accendi l’accordatore. Se il tuo accordatore ha una modalità “chitarra”, selezionala. Altrimenti, la modalità cromatica funzionerà bene.
- Suona la sesta corda (Mi basso). L’accordatore mostrerà la nota rilevata e un indicatore (spesso una lancetta, una serie di LED o un display grafico) che si sposterà verso l’alto (se la nota è diesis) o verso il basso (se è bemolle).
- Regola la meccanica della corda corrispondente.
- Se la nota è troppo bassa, gira la meccanica in senso orario per aumentare la tensione della corda e alzare la nota.
- Se la nota è troppo alta, gira in senso antiorario per diminuire la tensione e abbassare la nota.
- Affina la regolazione finché l’accordatore non indica che la nota è perfetta (solitamente, la lancetta sarà al centro o una luce verde si accenderà).
- Ripeti questo processo per tutte le altre corde: La (A), Re (D), Sol (G), Si (B), Mi alto (e).
2. Accordatura a Orecchio: Sviluppare la Sensibilità Musicale
Questo metodo richiede un po’ più di pratica e un buon orecchio, ma è indispensabile per sviluppare la tua sensibilità musicale. Richiede una nota di riferimento, che può essere fornita da un diapason (che produce un La a 440 Hz), un pianoforte, un’altra chitarra già accordata o un’app per accordatore che emette i suoni delle note.
Processo di Accordatura a Orecchio (usando il Mi basso come riferimento):
- Accorda la sesta corda (Mi basso) con un riferimento esterno (ad esempio, usa un accordatore elettronico solo per questa corda, poi mettilo via). Assicurati che sia perfettamente in intonazione.
- Accorda la quinta corda (La) con la sesta corda (Mi basso): Premi la sesta corda al quinto tasto. Questa nota dovrebbe essere un La. Suona contemporaneamente questa nota e la quinta corda (La) a vuoto. Regola la meccanica della quinta corda finché le due note non suonano all’unisono, senza “battimenti” (le pulsazioni che indicano che le due note non sono perfettamente allineate).
- Accorda la quarta corda (Re) con la quinta corda (La): Premi la quinta corda al quinto tasto (Re) e accorda la quarta corda (Re) a vuoto fino a quando non suona all’unisono.
- Accorda la terza corda (Sol) con la quarta corda (Re): Premi la quarta corda al quinto tasto (Sol) e accorda la terza corda (Sol) a vuoto.
- Accorda la seconda corda (Si) con la terza corda (Sol): IMPORTANTE: Per questa corda, premi la terza corda al quarto tasto (Si). Accordala con la seconda corda (Si) a vuoto. Questa è l’unica eccezione alla regola del quinto tasto.
- Accorda la prima corda (Mi alto) con la seconda corda (Si): Premi la seconda corda al quinto tasto (Mi alto) e accorda la prima corda (Mi alto) a vuoto.
3. Accordatura Cromatica: Per il Controllo Totale
Alcuni accordatori elettronici avanzati offrono una modalità “cromatica”. Questa modalità non si limita a rilevare solo le note standard della chitarra, ma tutte e dodici le note della scala cromatica (Do, Do#, Re, Re#, Mi, Fa, Fa#, Sol, Sol#, La, La#, Si). È estremamente utile per accordature alternative (es. Drop D, Open G) o per verificare la precisione di ogni singola nota lungo la tastiera.
Consigli Essenziali per un’Accordatura sempre Precisa
- Accordati Prima di Ogni Sessione: Cambiamenti di temperatura, umidità, l’uso intensivo o anche il semplice trasporto possono far scordare la chitarra. Una rapida verifica è sempre d’obbligo.
- Prepara le Corde Nuove: Le corde nuove, specialmente quelle in nylon, tendono a “sedersi” e a scordarsi più facilmente. Dopo averle montate, tirale delicatamente lontano dalla tastiera per allungarle un po’. Ripeti l’accordatura più volte finché non si stabilizzano.
- Silenzio è Oro: Accordati in un ambiente il più silenzioso possibile. Rumori di fondo possono confondere l’accordatore elettronico o rendere difficile l’accordatura a orecchio.
- Procedi Dalle Basse alle Alte: Molti trovano più semplice e preciso accordare le corde partendo dalla sesta (Mi basso) e salendo verso la prima (Mi alto).
- Regola con Delicattezza: Gira le meccaniche lentamente e con piccoli aggiustamenti. Evita di applicare troppa forza, potresti rompere una corda.
- Controlla l’Intonazione del Ponte: Se la tua chitarra, in particolare quelle elettriche, ha un ponte regolabile, è importante che l’intonazione sia corretta. Questo significa che le note suonate ai tasti più alti devono essere in accordo con quelle a vuoto. Se la chitarra suona bene a vuoto ma stona quando premi i tasti, potrebbe essere un problema di intonazione del ponte, che richiede una regolazione più avanzata.
Risoluzione dei Problemi Comuni nell’Accordatura
- Le corde si scordano troppo velocemente:
- Le corde potrebbero essere vecchie o di bassa qualità.
- Le meccaniche della paletta potrebbero essere allentate o usurate.
- La corda potrebbe non essere inserita correttamente nel ponte o nella meccanica.
- Un problema di intonazione del ponte.
- L’accordatore elettronico non rileva la nota:
- Verifica che l’accordatore sia acceso e che le batterie non siano scariche.
- Assicurati che la chitarra sia in un ambiente sufficientemente silenzioso.
- Se usi un accordatore a clip, verifica che sia saldamente agganciato alla paletta.
- La chitarra suona intonata a vuoto ma stona sugli accordi:
- Questo è il classico sintomo di un’intonazione del ponte non corretta. È un’operazione che potrebbe richiedere l’intervento di un liutaio se non ti senti a tuo agio a farla da solo.
- In rari casi, potrebbe essere un problema di tasti consumati.

Domande Frequenti (FAQ) su Come accordare una Chitarra
D: Ogni quanto tempo devo accordare la mia chitarra?
R: Idealmente, dovresti accordare la tua chitarra ogni volta che inizi a suonare. Le condizioni ambientali (temperatura, umidità) e l’uso dello strumento possono farla scordare rapidamente.
D: È meglio un accordatore a clip o un’app per smartphone?
R: Gli accordatori a clip sono generalmente più precisi perché rilevano le vibrazioni direttamente dalla chitarra, rendendoli meno suscettibili ai rumori ambientali rispetto alle app che usano il microfono del telefono. Per la massima precisione, un accordatore a pedale è spesso la scelta migliore per i chitarristi elettrici.
D: Cosa significa accordare la chitarra in “Drop D”?
R: “Drop D” è un’accordatura alternativa dove la sesta corda (Mi basso) viene abbassata di un tono intero a Re (D), mentre le altre corde rimangono standard. È popolare in generi come il rock e il metal per il suo suono più cupo e la facilità di suonare accordi di quinta con un solo dito.
D: La mia chitarra si scorda subito dopo averla accordata. Perché?
R: Questo può essere dovuto a diverse ragioni: corde vecchie o difettose, corde non correttamente tese dopo l’installazione, meccaniche allentate o di bassa qualità, o problemi con il capotasto o il ponte che impediscono alle corde di scorrere liberamente.
D: Posso accordare la chitarra senza un accordatore?
R: Sì, puoi accordare la chitarra “a orecchio” usando un’altra corda già accordata come riferimento o un diapason. Questo metodo è eccellente per sviluppare il tuo orecchio musicale, ma richiede pratica.
D: Come faccio a sapere se ho accordato correttamente la chitarra?
R: Se usi un accordatore elettronico, ti indicherà quando la nota è perfetta (solitamente con un indicatore centrale o una luce verde). Se accordi a orecchio, le note suoneranno pulite e armoniose, senza “battimenti” o stonature evidenti. Puoi verificare suonando alcuni accordi semplici (come Sol maggiore o Do maggiore) e ascoltando se suonano bene.

Conclusione: Il tuo Viaggio verso un Suono Perfetto
Padroneggiare come accordare una chitarra è il primo passo fondamentale per ogni musicista. Che tu scelga la comodità e la precisione di un accordatore elettronico o l’abilità dell’accordatura a orecchio per affinare la tua sensibilità, la pratica costante è la chiave. Una chitarra perfettamente accordata è la tela su cui puoi dipingere la tua musica, esplorando melodie, armonie e ritmi con fiducia e chiarezza. Non sottovalutare mai l’impatto di un suono intonato; è la base di ogni grande performance. Con dedizione e l’aiuto di questa guida, l’accordatura diventerà un processo quasi automatico, lasciandoti libero di concentrarti sulla pura gioia di suonare la tua chitarra.